Intervista ad Ambra e Giorgia, di ritorno da Udine, dove hanno giocato con la Nazionale di Softball U13 Ragazze, bentornate! Partiamo con la domanda più semplice: com’è stato indossare la maglia della Nazionale? Ambra: – Emozionante! Quando ci hanno consegnato la divisa con scritto "Italia", ho avuto i brividi. Non riuscivo a smettere di sorridere. Giorgia: – Per me era la seconda volta, ma l’emozione è rimasta, così come la paura di fare brutta figura nei primi allenamenti. Però, dopo i primi minuti di ansia, è stato tutto bellissimo. Qual è stata la vostra più grande preoccupazione prima di partire? Giorgia: – Di non essere all’altezza. Mi chiedevo: “E se sbaglio tutto davanti agli allenatori della Nazionale?” Poi ho capito che eravamo tutte un po’ nervose, e mi sono tranquillizzata. Ambra: – Anch’io temevo di non riuscire, di bloccarmi. Ma dopo il primo giorno è passato tutto. E il rapporto con le compagne di squadra? Vi siete trovate bene? Ambra: – Benissimo! C’erano ragazze da tutta Italia. È stato bello: è facile andare d'accordo con chi parla la tua stessa lingua… quella del softball. Giorgia: – Esatto! Ci siamo scambiate consigli e abbiamo creato un gruppo WhatsApp che usiamo ancora oggi! E con lo staff tecnico? Giorgia: – Gli allenatori sono stati fantastici. Severi quando serviva, ma sempre pronti ad ascoltarci. Ci hanno fatto sentire importanti. Ambra: – Sì, ci hanno trattate come vere atlete. Ho imparato tantissimo. C’è stato un momento indimenticabile? Ambra: – Il primo inning giocato in azzurro: non lo dimenticherò mai. Giorgia: – Per me è stata la prima valida del torneo. Sentivo il cuore in gola. Ho pensato: “Ok, ce la posso fare davvero.” Cosa riportate a casa da questa esperienza? Giorgia: – Più sicurezza. E tanta voglia di migliorare. Ambra: – Anch’io! Ultima domanda: un consiglio per le vostre compagne di squadra che sognano di arrivare in Nazionale? Giorgia e Ambra: – Allenarsi, allenarsi ancora, ma sempre con il sorriso. Deve essere un divertimento, non un peso. Il piacere fa la differenza. Se ce l’abbiamo fatta noi, potete farcela anche voi! Complimenti ancora ad Ambra e Giorgia, le nostre azzurrine che rappresentano con orgoglio i colori del PortaMortara e della città di Novara!